Gli appassionati di termalismo hanno imparato oramai l'importanza degli elementi presenti in natura nel campo del benessere ed in particolare il valore dello zolfo per l'essere umano.
A sottolinearne ancora una volta le caratteristiche è lo staff delle Terme Luigiane di Calabria: "Questo elemento nell'organismo è presente in tutte le cellule, negli organi e tessuti come la cute, la cartilagine, i tessuti nervosi e quelli dell'apparato respiratorio, e fa parte anche di alcuni ormoni e vitamine. Influenza poi la crescita e la rigenerazione dei tessuti, l'attività dei muscoli scheletrici e del cuore, l'attività dell'emoglobina e la formazione di anticorpi".
Le Terme Luigiane sono acque ipertermali, sulfuree forti e salsobromojodiche.
La location si trova in provincia di Cosenza, limitrofa al Comune di Guardia Piemontese, che sovrasta il paesaggio e si adagia lungo la vallata del Fiume Bagni.
Ma perché è importante conoscere lo zolfo? "Ne deriva che in molte affezioni, da quelle reumatiche alle dermatologiche, da quelle respiratorie alle ginecologiche, la carenza di zolfo determina l'insorgere della malattia. Viene assorbito dall'organismo attraverso gli alimenti in quantità tale da mantenere nell'individuo lo standard dello 0,25% circa del peso corporeo, quantità sufficiente per il benessere. Se insorge la carenza di zolfo o se la si vuole prevenire, una cura termale sulfurea costituisce un'accertata forma di integrazione di quello che i Greci definivano elemento divino".
Importante il Centro per la riabilitazione della funzione respiratoria che comprende le strutture per la diagnosi e la cura delle malattie respiratorie: "nel reparto di pneumologia è possibile effettuare la spirometria computerizzata, l'ossimetria e le cure della ventilazione polmonare, dell'ossigenoterapia, della chinesiterapia respiratoria; nell'adiacente stabilimento San Francesco si possono fare: aerosol, inalazioni, humage e nebulizzazioni".
Nell'aerosol, ad esempio, il gas solfureo viene inalato utilizzando una mascherina oppure una forcella "Le particelle, in virtù delle loro ridotte dimensioni, sono in grado di raggiungere anche le basse vie respiratorie. Frequentemente prescritto nelle terapie di riniti, sinusiti, adenotonsilliti e faringiti".
Le sorgenti calde dove si trovano? Alla base della Rupe del Diavolo ne sgorgano tre: Caronte, Minosse e le Gallerie Calda e Fredda, acque che si arricchiscono di minerali durante la loro ascesa verso la sorgente e sono utilizzate negli stabilimenti di cura e nel Parco Termale senza subire trattamenti.
A dispetto del diabolico toponimo le acque cosentine sarebbero ottimali anche per i più piccoli che presentano una maggiore facilità a contrarre infezioni, predisposizione che sarebbe dovuta "al sistema immunitario non ancora completamente sviluppato e, pertanto, non in grado di contrastare efficacemente l'azione di agenti patogeni; anche i fattori anatomici propri dell'infanzia, quali l'ipertrofia adenotonsillare e l'immaturità dell'orecchio, favoriscono infezioni recidivanti".
Reparto Inalatorio Pediatrico "I nostri piccoli ospiti possono effettuare le cure in un ambiente sereno e familiare - sottolineano gli esperti di Acquappesa - per la pulizia delle cavità nasali ad esempio sono consigliate la doccia nasale tradizionale e quella micronizzata ideale per i più piccini".