Un weekend alle terme rappresenta un'ottima occasione per rigenerarsi, rilassarsi e prendersi cura di sé stessi. Ma come raggiungerle evitando lo stress del traffico? Oggi muoversi con i mezzi pubblici sembra essere l’alternativa più comoda e sostenibile.
D'altronde si sa, le terme sono da sempre ritenute un'oasi di benessere, dove il corpo e la mente possono trovare il meritato riposo. Spesso, però, l'idea di dover affrontare il traffico e cercare parcheggio rende meno allettante l'idea di concedersi un weekend di relax. Fortunatamente, esiste la possibilità di affidarsi ai trasporti e ai mezzi pubblici e godere quindi di un relax a 360°.
Da nord a sud, sono diversi i collegamenti che permettono di raggiungere in poco tempo e a prezzi contenuti le più belle destinazioni termali. Tra queste non possono mancare quelle partenopee.
Chi parte dalla Capitale, ad esempio, può sfruttare la tratta Roma-Napoli in treno per raggiungere in meno di 3 ore il cuore della Campania e regalarsi un indimenticabile weekend alle terme Stufe di Nerone o alle Terme di Agnano.
Raggiungere le migliori terme di Napoli senza prendere l'auto è un'opzione conveniente, ecologica e decisamente meno stressante.
Viaggiare in treno e con i mezzi pubblici non solo permette di evitare il traffico e il problema del parcheggio, ma offre anche la possibilità di apprezzare i suggestivi panorami che si alternano lungo il percorso. Non solo, lasciando l'auto a casa risulterà più semplice anche godere di una città intrisa di storia e benessere.
Napoli e i suoi dintorni, infatti, sono la destinazione ideale per concedersi una pausa di relax ma anche per immergersi nell’arte e nella cultura tra le più autentiche, ancor più se si ha la possibilità di usufruire dei Bonus Vacanze 2023 erogati dagli Enti Regionali e dall’INPS.
Partiamo allora alla scoperta di due delle migliori alternative per chi decide di regalarsi un weekend termale a Napoli.
Le Stufe di Nerone: benessere e storia a portata di treno
Le Stufe di Nerone sono uno dei gioielli termali di Napoli, situati a pochi chilometri dal centro città. Queste antiche terme, incastonate tra i Campi Flegrei e costruite durante il periodo romano, offrono una vista panoramica mozzafiato sul Golfo di Napoli, regalando ai visitatori un'esperienza unica.
La soluzione ideale per raggiungere le Stufe di Nerone è il treno. Infatti, una volta raggiunta la stazione di Napoli, si potrà prendere un treno regionale che porta a Pozzuoli. Così facendo, oltre a godere degli scorci pittoreschi che il viaggio offre, si può anche includere una breve sosta a Pozzuoli dove ammirare gli antichi resti dell'Anfiteatro Flavio e del Tempio di Serapide.
Da qui, è sufficiente prendere un altro treno in direzione di Baia per trovarsi proprio davanti all’ingresso delle terme.
Le Stufe di Nerone, costruite sulle sorgenti termali, offrono una varietà di trattamenti termali: dai bagni alle fangoterapie, fino ai massaggi e alla cosmetica termale per coccolare il corpo e rigenerare lo spirito. Il parco si compone di circa 25 sorgenti termali calde e fredde e di molte aree verdi, due piscine termali e due stufe o saune naturali.
Terme di Agnano: Un'oasi di relax facile da raggiungere
Un'altra opzione per vivere un'esperienza termale indimenticabile a Napoli è rappresentata dalle Terme di Agnano. Situate nella zona nord-ovest della città, queste terme sono rinomate per le loro proprietà curative e rigeneranti.
Anche in questo caso, affidarsi ai treni e ai mezzi pubblici è la soluzione più semplice e comoda. Infatti, una volta raggiunta la stazione centrale di Napoli, sarà sufficiente utilizzare la linea 2 della metropolitana. Questa, partendo direttamente dalla stazione centrale di Porta Garibaldi, attraversa il centro città e conduce alla fermata di Agnano, proprio di fronte alle terme.
Giunti alle Terme di Agnano è possibile godere di una vasta gamma di servizi termali, tra cui piscine termali, saune e trattamenti estetici. Inoltre, la struttura si trova immersa nel verde del Parco Astroni, rendendo l'esperienza termale ancor più piacevole e rigenerante.
