TERME DI BUK
Le terme di Buk si trovano nella parte occidentale dell’Ungheria, a meno di dieci
chilometri dal confine con l’Austria. Questo significa che questa è una delle località
termali ungheresi più veloci da raggiungere arrivando dall’Italia.
Bukfurdo dista invece circa una cinquantina di chilometri dal lago Balaton e oltre cento dalla capitale Budapest.
Si tratta della zona termale della piccola cittadina di Buk, minuscolo abitato di circa tremila abitanti nella fertile campagna ungherese.
Come arrivare:
Dall’Italia si arriva in auto con un tragitto lungo poco più di 330 chilometri: l’itinerario
più comodo è quello che attraversa il confine con l’Austria in corrispondenza del
Tarvisio, per attraversare poi Villach, Klagenfurt e Graz.
Attraversata tutta l’Austria si valica infine il confine con l’Ungheria e ci si trova in pochi minuti a Buk che è collocata appunto a pochi chilometri dalla frontiera.
Le terme di Buk, similmente alle altre sorgenti ungheresi sono conosciute e sfruttate da oltre 2.000 anni, dato che vengono apprezzate da prima che la dominazione romana assorbisse il territorio dell’antica Pannonia.
Furono le popolazioni celtiche stanziate nella zona in epoca pre-romana a sfruttare per prime queste acque a scopi medicamentosi, cui attribuivano poteri sovrannaturali e tributavano di conseguenza appositi riti di culto delle acque.
Le
terme di Buk sono alimentate da una sorgente medicamentosa che sgorga
alla profondità di 718 metri sotto il livello del suolo, ad una
temperatura di circa 38,5 gradi. Si tratta di acque ricche di
potassio, calcio, magnesio e idrogeno carbonato e sono
particolarmente indicate per la cura di patologie dell’apparato
locomotorio e muscolare, soprattutto della schiena. Per questo motivo
sono particolarmente apprezzate dagli sportivi che vengono qui a
curare traumi sportivi.
Le
terme di Buk sono meta anche di quanti necessitano di rafforzare il
proprio sistema immunitario o vogliono aumentare il proprio
rilassamento psico-fisico.
L’offerta termale di Bukfurdo è particolarmente ampia e completa. Infatti, anche se la vocazione principale di questa località termale è rappresentata dalla terapie curative tradizionali, vi si trovano anche possibilità di svago e divertimento, grazie a piscine dotate di scivoli e giochi d’acqua, oltre ai trattamenti fitness, a quelli mirati alla riabilitazione post-traumatica ed ai trattamenti relax e benessere caratteristici dei percorsi Spa.
Questa località termale è un buon punto di partenza per raggiungere in poche ore le principali città d’arte e rilievo storico-culturale, quali Vienna, Budapest e Bratislava.
Fra i principali monumenti da non perdere ci sono l’abbazia benedettina di Pannonhalma, che vanta una storia ultramillenaria e la fortezza di Nadazdy oltre a notevoli attrazioni naturalistiche come il lago termale di Heviz ed il famosissimo lago Balaton.
Quest’ultimo offre non solo attrazioni di interesse naturalistico e geologico, ma anche e sopratuttto turistico, dato che consente, d’estate, di unire al relax delle terme il piacere di un bagno nel suo ampio specchio d’acqua, per poi riposarsi sotto il classico ombrellone.
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