Terme di Salsomaggiore

Salsomaggiore Terme si trova in provincia di Parma, a metà strada fra il capoluogo e Piacenza.

Dista da Fidenza una decina di kilometri, da Piacenza poco più che 50, e una quarantina di chilometri da Parma. Si colloca nelle immediate vicinanze del Parco Regionale dello Stirone.

Come arrivare:

In auto:

• da Bologna e Milano, basta percorrere l’A1 fino all’uscita di Fidenza. La strada provinciale conduce da qui direttamente a Salsomaggiore;

• dalla Spezia e dalla Versilia, si percorre l’A15 fino a Parma, poi di nuovo A1 fino a Fidenza.

In treno, si raggiunge da ogni direzione la stazione di Fidenza/Salsomaggiore, dalla quale si prende il bus o il taxi per arrivare a destinazione.

Conosciute dall’antichità sia dalle popolazioni celtiche del luogo che, successivamente, dai Romani, le acque saline di Salsomaggiore venivano usate per estrarne il sale da cucina, elemento estremamente prezioso per la conservazione dei cibi.

La storia termale di Salsomaggiore comincia nel 1839, grazie all’intuizione del medico condotto Lorenzo Berzieri, che scopre l’efficacia curativa di queste acque. La successiva concessione all’uso delle acque termali da parte della Duchessa Maria Luigia d’Austria (1847) segna l’inizio della rinomata stazione termale.

Salsomaggiore Terme conosce il suo massimo sviluppo agli inizi del Novecento, in epoca Bélle Epoque, ma la sua maggiore notorietà in ambito internazionale la raggiunge a partire dagli anni ’60, quando la cittadina termale diventa sede pressochè stabile del concorso nazionale “Miss Italia”.

Caratteristica principale delle acque di Salsomaggiore è la notevole concentrazione salina: all’origine, infatti, esse contengono una concentrazione di sale cinque volte superiore alle acque del Mediterraneo.

Le acque termali sono classificate come salso-bromo-iodiche per la concentrazione di cloruro di sodio, iodio e bromo ma anche di numerosi altri minerali che ne potenziano l’efficacia terapeutica: uno di questi è il sale di ferro, che, ossidandosi a contatto con l’aria, conferisce il caratteristico colore rossastro.

Le sorgenti sgorgano ad una profondità di circa 1000 metri, con una temperatura originaria di 16°: per questo le acque termali ipertoniche di Salsomaggiore sono classificate come “fredde”.

Oltre che per i classici bagni termali legati al benessere, le principali indicazioni terapeutiche sono relative alla cura delle affezioni delle vie respiratorie ed alla cura dei problemi ginecologici.

Un itinerario di sicuro interesse culturale è quello dei castelli e delle rocche disseminate nella provincia di Parma: le più famose sono quelle di Felino, Zibello, Bardi, Varano de’ Melegari, Fontanellato, Sala Baganza e San Secondo (ma ce ne sono un’altra decina).
Interessante anche una visita alla casa natale del celeberrimo compositore Giuseppe Verdi a Busseto.

La principale attrattiva della provincia parmigiana rimane in ogni caso la favolosa qualità e varietà dei salumi e dei formaggi prodotti: a parte i famosissimi formaggio Parmigiano e Prosciutto di Parma, conosciuti in tutto il mondo, potete visitare direttamente i luoghi di produzione di alcuni prodotti meno conosciuti ma di straordinario pregio, come il Salame di Felino, la Spalla Cotta di San Secondo, il culatello di Zibello e la coppa di Parma.