Terme di Pozzuoli

Si trovano nel Golfo di Pozzuoli, a breve distanza sia dalla città di Napoli che da un’area di intensa densità storica e archeologica risalente soprattutto ad epoca romana.

Rispetto al Golfo, le Terme risultano leggermente spostate nell’entroterra, all’incirca in corrispondenza del leggendario Lago Averno.

Come arrivare:

Il modo più comodo per arrivare alle Terme di Pozzuoli è usare l’Autostrada A56 fino a Bacoli, oppure prendere il treno dell’ E.A.V. (Ente Autonomo Volturno) che lascia alla fermata “Cumana” pressappoco in corrispondenza del famoso lago Averno.

In entrambi i casi ci vuole all’incirca una mezz’ora di tempo.

Quelle che oggi sono conosciute come Terme di Pozzuoli erano nell’antichità famose come “Terme di Baia” dal nome della amena località che non rappresentava soltanto l’approdo della famosissima Cuma, ma anche la località di villeggiatura più in voga di tutto l’Impero Romano.

Per la bellezza delle sue coste Baia fu sede di villeggiatura di quasi tutti i personaggi della Roma che contava: prima Giulio Cesare, Pompeo Magno, Antonio, Lucullo, Cicerone e Seneca, poi gli imperatori, come Caligola, Claudio, Domiziano, Adriano e Nerone, che ha lasciato un ricordo indelebile, ancorchè infausto, perché a Baia avrebbe fatto assassinare la madre Agrippina.

La fortuna di Baia risiede originariamente proprio nella presenza di acque termali: già nel II millennio a.C. vengono infatti costruiti impianti termali tanto che, secondo la tradizione, lo stesso concetto di “terme” sarebbe stato inventato proprio qui.

Nel tempo la fama delle terme di Pozzuoli di accresciuta grazie a questi tre ingredienti: le terme, il magnifico paesaggio e le prestigiose frequentazioni, tutti elementi che qui si sono combinati sin dall’antichità.

Decantate per la cura dell’artrite, le Terme di Pozzuoli vengono ricordate da illustri scrittori come Ovidio, Cassiodoro, Plinio il Vecchio, Pietro da Eboli e il Boccaccio.

Le acque salso-bromo-iodiche delle Terme di Pozzuoli sgorgano alla temperatura di 74°, ma nel parco termale esistono numerose altre sorgenti termali che formano due laghetti dalle temperature che variano fra i 38 e i 58 gradi.

Le acque di Pozzuoli hanno proprietà tonificanti e anti-infiammatorie e sono indicate in caso di artrosi, acne, reumatismi e malattie delle vie respiratorie.

I motivi di interesse per visitare Pozzuoli, aldilà delle Terme, sono piuttosto numerosi:

• In primo luogo viene la presenza dell’omonimo golfo che rappresenta l’occasione per una vacanza balneare di mare e spiaggia. Pozzuoli è di per sé una nota stazione balneare, ma attira numerosi visitatori anche in ragione della prossimità delle isole di Procida e Ischia, che a loro volta sono mete turistiche molto famose;
• L’area vulcanica dei Campi Flegrei, con i suoi bradisismi, fenomeni vulcanici di grande interesse geologico;
• Le aree archeologiche nei dintorni della città, come la Necropoli romana ed il relativo Macellum, ovvero il mercato antico, i due anfiteatri e lo Stadio di Antonino Pio, assieme ai numerosissimi resti di architetture dell’epoca;
• Le aree naturali di interesse sia ambientale che storico, quali il famoso lago Averno, ritenuto un tempo l’ingresso dell’Ade ed il lago Lucrino e l’Oasi Naturalistica che si trova sul cono del vulcano Monte Nuovo.