Terme di Uliveto

Il parco termale di Uliveto si trova ad Uliveto Terme, frazione del Comune di Vicopisano, più o meno a metà strada fra Pisa (ad ovest) e Pontedera (ad est), che distano entrambi circa 15 chilometri.

La zona termale si trova lungo il tracciato della via Vicarese, stretta fra la base del Monte Pisano ed il corso dell’Arno, all’incirca nel luogo in cui sorgevano le antiche cave di pietra, dove ancora oggi affiorano suggestivi spuntoni di roccia e pilastri naturali.

Come arrivare: 

Il modo più comodo di raggiungere la località termale di Uliveto è percorrere la Statale 67 Tosco-Romagnola che congiunge Pisa con la Romagna via Empoli e Firenze, o in alternativa la Super Strada Firenze-Pisa-Livorno che segue approssimativamente il medesimo tracciato.

Nei pressi di Navacchio o di Cascina (a seconda della direzione di provenienza) si effettua quindi una piccola deviazione verso nord, scavalcando l’Arno per immettersi sulla via Vicarese, e in un paio di chilometri si arriva a Uliveto Terme.

Le acque benefiche della sorgente San Martino al Bagno, nei pressi ddella chiesina romanica omonima, erano dette “al bagno antico” proprio per sottolineare le risalenti origini storiche dello sfruttamento a scopi curativi di queste fonti termali.

A quanto narrano le cronache dell’epoca, queste acque medicamentose servirono da primo soccorso ai tantissimi feriti rimasti sul campo nel corso della cruentissima battaglia fra Firenze e Pisa che si svolse sul prato antistante la sorgente il 7 maggio 1363.

Nonostante l’antichissimo ricorso a queste fonti termali, il primo vero stabilimento nasce a partire dal 1860 per impulso della famiglia Vannucchi e viene completato dai successivi proprietari, della famiglia Grassi Mariani, che acquistano l’area nel 1868. Alle terme di Uliveto, annesse al Grande Albergo dele Regie Terme, arrivavano villeggianti da tutta Europa per “passare le acque” ma anche per immergersi nel rinomato “bagnetto”.

Lo stabilimento termale ottocentesco è stato purtroppo sostituito completamente dal moderno edificio attuale a seguito della completa distruzione compiuta dai bombardamenti della Guerra Mondiale.

La sorgente che sgorga nella località di Uliveto Terme è classificata come bicarbonato-calcica ed è ricca di numerosi minerali in forma ionica, quali sodio, potassio, magnesio, idrocarbonico ed altri, che le conferiscono notevoli proprietà digestive.

Microbiologicamente pure e dotata di effervescenza naturale è particolarmente indicata per:

• Reintegrare i Sali minerali prima o dopo un’intensa attività sportiva
• Favorire la metabolizzazione del latte nei neonati (usata per diluire il latte vaccino)
• Regolare eventuali disepatìe nei soggetti obesi

Svolge inoltre un’azione diuretica, epatoprotettiva e sedativa sullo stimolo della fame, risultando quindi consigliata a chi presenta problemi di obesità.

Il principale trattamento termale di cui si può fruire presso le terme di Uliveto è sicuramente la cura idropinica. Uliveto è celebre infatti in tutta in Italia, se non addirittura in Europa, per la sua acqua fortemente digestiva che è stata in tempi recenti resa famosa da un ciclo di spot che reclamizzano l’acqua termale imbottigliata di Uliveto. Effervescente naturale, è particolarmente gradevole da usare come bibita termale, al contrario di molte altre acque termali da bere.

La medesima acqua termale è disponibile anche per uso balneoterapico, anche se attualmente i bagni in piscina termale ad Uliveto Terme richiamano più che altro turisti in cerca di relax invece che i classici pazienti che villeggiano a scopo curativo.

Uliveto Terme è collocata in posizione molto favorevole sia per visitare le principali città d’arte e di cultura dei dintorni, quali Pisa, Lucca e Livorno, che per fare una scappata la mare, sulle spiagge della Versilia (Viareggio e Forte dei Marmi) o quelle del litorale pisano e livornese (Marina di Pisa, Marina di Vecchiano, il Romito, Calafuria e molte altre).

Non mancano nei pressi, però, anche piccoli “tesori nascosti”, che valgono senza dubbio una visita: primo fra tutti, la celebre Certosa di Calci, forse la più famosa struttura certosina in Italia, ancora oggi visitabile. Nelle immediate vicinanze si trovano anche il caratteristico borgo di Montemagno, la suggestiva struttura semi-abbandonata del Monastero di Nicosìa (presso il quale si tiene annualmente la Fiera della Camelie), nonchè due straordinari punti panoramici come le rovine della Fortezza della Verruca e le vestigia della Torre di Caprona.

Uliveto Terme è anche un ottimo punto di partenza, nel periodo a cavallo fra gennaio e febbraio , per un salto al famosissimo Carnevale di Viareggio, che si tiene ogni anno nel cuore dell’inverno.