L'idroterapia è una moderna tecnica terapeutica basata sull'acqua. Con il termine idroterapia si vuole intendere un insieme di pratiche, adoperate dalla medicina alternativa, utili per eliminare alcuni disturbi. Sebbene sia basata sull'uso dell'acqua, i suoi effetti benefici, però, sono dovuti a specifici stimoli termici, meccanici e chimici, indotti sul corpo umano.
L'idroterapia, sebbene stia ricevendo approvazione solo in questi ultimi anni, è una pratica antichissima. Molti procedimenti idroterapeutici adoperati oggi, infatti, furono ideati dal grande Ippocrate. Furono i Romani, poi, a dare maggior spazio alla tecnica dell'idroterapia, con la costruzione di apposite terme. Solo nel 1600, con gli studi di Sebastian Kneipp e, prima ancora Sigmund e Johann Hahn, l'idroterapia ottenne un riconoscimento nell'ambito disciplinare.
L'idroterapia parte dal presupposto secondo cui la maggior parte del nostro corpo è costituito da acqua, ed è da questo nostro ingrediente fondamentale che dobbiamo trarre l'energia utile per guarire.
Il funzionamento del trattamento è molto semplice.
Mediante l'uso dell'acqua, al nostro organismo viene trasmesso uno stimolo termico caldo. A questo punto, allora, i vasi sanguigni superficiali si dilatano, la circolazione del sangue aumenta e questo favorisce il drenaggio delle tossine e delle scorie verso l'esterno.
Gli effetti benefici sono immediati: lo stress e ogni tensione è alleviata.
Quando, invece, al nostro organismo si trasmette uno stimolo freddo, i vasi sanguigni si contraggono, la circolazione si velocizza, aumenta l'ossigenazione e questo favorisce un effetto depurativo. Anche in questo caso gli effetti benefici sono evidenti: il sistema nervoso è sedato e il nostro organismo, adesso tonificato, è carico di nuove energie.
Oggi sono numerosi i trattamenti di idroterapia basati sull'abbinamento dei due stimoli, caldo e freddo. Così facendo, per effetto di una sorta di ginnastica organica del sistema circolatorio, le vene ed i capillari si rafforzano. L'idroterapia, quindi, è un trattamento adatto a tutti, malati, per curare i disturbi, e sani, per prevenire le malattie. Spesso, l'idroterapia è anche inserita nel programma quotidiano di igiene personale. Questo perché, naturalmente, non necessita di apparecchiature complesse, né di tecniche sofisticate.
Tra le pratiche di idroterapia più comunemente adoperate c'è la doccia. Si tratta di una pratica molto comune, semplice ma non per questo meno efficace. La doccia è, quindi, una tecnica idroterapeutica ideata dal naturopata tedesco Sebastian Kneipp. In questo caso, però, il padre della moderna idroterapia si riferiva alla doccia a telefono, quindi, non quella con il getto proveniente dall'alto. Questo perché, secondo il medico Kneipp, solo con una doccia a telefono era possibile gettare l'acqua sul corpo, secondo un particolare criterio e con gradualità.
Il procedimento è semplice: dopo una normale doccia calda si procede a bagnare, con l'acqua fredda, la parte più lontana dal cuore: il piede destro. A questo punto si risale lungo la gamba destra. Poi, sempre con l'acqua fredda, si inizierà a bagnare prima il piede sinistro, poi, l'intera gamba sinistra. Si passerà alla parte superiore del nostro corpo. Con l'acqua fredda si bagnerà prima la mano, dopo il braccio destro. Occorrerà ripetere l'operazione anche per la mano ed il braccio sinistro. L'attenzione si sposterà, poi, all'addome, al petto, alla schiena ed, infine, al viso. Chiaramente, però, lo stimolo va applicato per tempi molto brevi.
Tra le tecniche di idroterapia comunemente adoperate c'è la spugnatura. Adatta per ogni età, necessita di un pezzo di spugna o cotone da immergere in una bacinella di acqua fredda, magari profumata con essenze naturali rilassanti. La pezza, strizzata, andrà passata su tutto il corpo. Si inizia con il piede e la gamba destra, poi con la parte sinistra. Si passerà, poi, alla mano e al braccio destro e, a seguire, alla mano e al braccio sinistro. Infine, l'attenzione si sposterà in ordine, all'addome, al petto, alla schiena e al viso. Questa tecnica di idroterapia è molto diffusa tra le donne per gli effetti rassodanti prodotti sul seno.
Altra tecnica di idroterapia è la doccia facciale. Importante per l'irrorazione sanguigna, consiste nel bagnare il viso con acqua fredda, insistendo sui punti più rilassati.
L'abluzione degli occhi, invece, è una tecnica di idroterapia secondo la quale, con le mani a coppa, si getta acqua fredda sugli occhi chiusi per almeno quindici volte. Utile per chi passa la giornata davanti al computer, aiuta a combattere la stanchezza visiva, irritazioni, congiuntiviti e secchezza oculare.
Una tecnica di idroterapia che molti compiono, senza spesso saperlo, è il bagno a mare o le semplici passeggiate in acqua, utili per combattere la cellulite.
Il pediluvio, invece, fatto la sera prima di andare a dormire, è una tecnica di idroterapia molto rilassante. Utile aiuto, inoltre, con acqua caldissima e polvere di senape, anche contro raffreddori e congestioni catarrali alle vie respiratorie.
In questi ultimi anni si è affermata particolarmente anche l'idroterapia alternata, rimedio naturale contro gonfiori e pesantezza alle gambe. Utilizzando due diverse bacinelle, rispettivamente con acqua calda acqua fredda nell'altra, si immergono i piedi prima nell'acqua calda e, subito dopo, nell'acqua fredda. Questo procedimento dovrà essere ripetuto più volte, ricordandosi che il tempo di immersione nell'acqua fredda dovrà essere inferiore a quello in acqua calda. Se si vogliono rafforzare le vene ed i capillari, questo procedimento può interessare l'intera gamba, alternando getti di acqua fredda a getti di acqua calda.
Bisogna ricordare, inoltre, che per una buona riuscita del trattamento è indispensabile che il corpo sia ben caldo e che la pratica di idroterapia avvenga lontano dai pasti. Durante il ciclo mestruale, inoltre, è consigliabile sospendere l'uso dell'acqua fredda.
L'idroterapia ha molteplici effetti benefici sul nostro organismo.
Grazie, infatti, all'energia dell'acqua fredda e calda, e ai suoi stimoli, è possibile curare l'ansia ed il nervosismo, mediante bagni tiepidi, o docce alternate. Anche chi soffre di cellulite potrà trovare nell'idroterapia un valido aiuto: spugnature e docce fredde sono un toccasana.
Per chi soffre di disturbi alla circolazione, invece, dovrà ricorrere a bagni alternati a mani e piedi, oppure a spugnature. I medici consigliano il ricorso al pediluvio alternato, invece, a tutte le donne che soffrono di disturbi del ciclo mestruale, o avvertono gonfiore alle gambe. Per chi soffre di mal di testa, invece, è consigliata una doccia fredda di un minuto.