La Talassoterapia è il trattamento curativo termale che sfrutta l’acqua del mare per ottenere gli effetti benefici sprigionati dalle elevate concentrazioni di sali e minerali presenti in sospensione. L’acqua marina, salina per eccellenza, possiede in determinati tratti di costa della penisola particolari peculiarità in fatto di apporto minerale, ad esempio per quanto riguarda la concentrazione di iodio, che ne evidenziano la valenza terapeutica.
Anche se meno diffusa di un tempo, la Talassoterapia è comunque un trattamento molto ricercato non solo sotto forma di bagno termale, ma anche sotto forma di elioterapia, legato ai benefici effetti dello iodio sulla tiroide ed alle sabbiature.
La località in assoluto più famosa in Italia per la Talassoterapia è Grado. Le terme della cittadina friulana sono forse le uniche della penisola appositamente specializzate in questo tipo di trattamento, che è diventato qui così importante grazie alla specifica conformazione geografica.
Grado infatti si affaccia sul Mar Adriatico protetta da una laguna naturale molto riparata, le cui acque trattengono una elevatissima concentrazione salina e di minerali benefici, come lo iodio. E’ quindi possibile sfruttare le proprietà terapeutiche dell’acqua di mare, che viene anche captata per portarla a temperature termali, e l’effetto elioterapico che l’aria marina svolge grazie agli effluvi minerali sprigionati dal mare.
Completano l’efficacia della Talassoterapia in questa località, la qualità dell’aria e della sabbia. Soprattutto la particolarità dei flussi del vento che soffiano sull’Alto Adriatico rappresentano una peculiarità molto ambita per il massimo beneficio ottenibile dalla Talassoterapia. La fama di Grado per questo tipo di terapia è testimoniato peraltro dalla sua elezione come stazione balneare prediletta dalla Casa imperiale austriaca degli Asburgo, i cui regnanti erano soliti venire in questa cittadina proprio per beneficiare del clima e della salubre aria marina.
La Talassoterapia è particolarmente indicata nella cura delle patologie del sistema muscolare e scheletrico, nonché per la cura degli inestetismi cutanei e sottocutanei e per le affezioni dell’apparato respiratorio. L’azione curativa deriva dalla presenza nell’acqua di mare di una varietà portentosa di minerali diversi, molto simile alla composizione chimica del corpo umano, sul quale quindi svolge una potente azione riequilibrante. Potassio, magnesio, cromo, zinco e manganese, oltre ovviamente al cloruro di sodio, sono solo una parte degli oligoelementi presenti.
Di fondamentale importanza è anche la concentrazione di iodio, che permette l’inalazione libera per la cura delle patologie tiroidee. Tali patologie sono infatti legate ad una alimentazione povera di iodio, che viene però reintegrato, ad esempio, attraverso periodi di esposizione all’aria marina sotto forma di elioterapia.
Le sabbiature sono invece un trattamento talassoterapico legato a dolori di tipo reumatico e articolare: il calore intenso veicolato attraverso una sabbia di grana fine riesce infatti a far penetrare i suoi benefici effetti attraverso gli strati più profondi del derma, fino ad arrivare alle zone del corpo doloranti.