Stiamo parlando di luoghi in cui la terra espelle acqua calda sotto forma di sorgenti che non si prosciugano mai; getti potenti e infuocati che scendono da pareti rocciose, o geyser che irrompono attraverso superfici ghiacciate.
Nella maggior parte dei casi, si tratta di acque ricche di minerali con proprietà per trattare o alleviare alcuni disturbi.
Scopriamo insieme quali sono le sorgenti termali d'Europa in cui immergersi almeno una volta nella vita.
Un bagno gratuito nelle acque sulfuree di Saturnia (Toscana)
Le
acque sulfuree e bollenti situate ai piedi della città medievale di
Saturnia, nella vasta regione della Maremma, che comprende allo
stesso tempo parti della Toscana e del Lazio, sono caratterizzate da
piccole cascate che si raccolgono in quattro piscine naturali
disposte a mo' di terrazze.
Qui ci si può immergere in acque sulfuree medicinali a qualsiasi ora del giorno e della notte, in quanto si tratta di sorgenti termali all'aperta aperta, e quindi libere da limiti di orario.
Inoltre, immersi in queste acque termali in cui l'odore di zolfo è onnipresente, si può godere anche del bellissimo panorama sulla natura maremmana che circonda l'intera zona.
Le terme di Baden Baden (Germania)
Tra le acque termali che hanno fornito agli europei momenti di relax per diversi millenni, troviamo anche quelle di Baden Baden, la cittadina tedesca che ospita uno dei casinò più belli ed antichi del mondo.
Situata nel cuore della Foresta Nera
tedesca, questa caratteristica città termale è la meta ideale per
chiunque voglia passare una giornata all'insegna del relax in un
luogo meraviglioso in cui ci si dimentica del mondo esterno nel
vapore delle sue acque sulfuree e curative.
Il palazzo rinascimentale che le ospita, con le sue piastrelle dipinte a mano, è la ciliegina sulla torta che rende quest'esperienza unica da condividere magari con la propria dolce metà.
I bagni termali più grandi d'Europa: Széchenyi (Budapest)
Le terme di Széchenyi, caratterizzate da un'architettura sorprendente e da 15 piscine esterne, hanno un fascino senza paragoni soprattutto di sera, quando le vasche sono illuminate dagli antichi lampioni circostanti.
La loro zona interna, invece, è un vero e proprio labirinto di bagni termali, in cui è inevitabile notare l'odore particolare delle sue acque ricche di sodio, magnesio, fluoro e zolfo.
Attraversando ciascuna delle stanze, ci si imbatte in molteplici piccole piscine, ognuna di esse caratterizzate da diverse temperature e composizione dell'acqua, in base alle terapie e ai benefici che si stanno cercando.
Inoltre, sempre nella zona interna del complesso, troviamo anche diverse saune, bagni turchi e sale massaggi.
La struttura è ubicata nel centro di Budapest e, vista l'alta affluenza di turisti che la prendono d'assalto ogni giorno, sarebbe meglio visitarla di mattina presto, dato che di pomeriggio - soprattutto nei weekend - è sempre molto affollata.
In ogni caso, la visita ai bagni termali di Széchenyi rientra tra le cose principali da vedere a Budapest.
Le migliori sorgenti termali d'Islanda: Laguna blu, Secret Lagoon e Seljavallalaug
Un altro paradiso per gli amanti delle sorgenti termali è indubbiamente l'Islanda.
Proprio come succede all'inizio dei tempi, qui la terra è ancora in ebollizione, i vulcani espellono lava di tanto in tanto, e da qualsiasi fessura del terreno fuoriescono getti caldi sotto forma di geyser.
In questo paese unico del nord Europa non c'è bisogno di perdere il proprio tempo cercando un hotel con jacuzzi, perché la sua natura offre idroterapie di gran lunga migliori.
Qui è possibile immergersi nelle sorgenti calde che sgorgano all'aria aperta in tutto il paese; alcuni sono solo piccoli fori nel terreno, mentre altri sono diventati grandi oasi di idroterapia come la famosa Laguna blu.
Questa laguna da sogno blu cobalto fumante si trova in mezzo a campi vulcanici e cime innevate vicino a Reykjavik, la capitale del paese.
Per chi invece avesse voglia di visitare le sorgenti termali islandesi più selvagge e meno visitate, la scelta migliore è la Secret Lagoon, ubicata vicino al piccolo villaggio di Flúðir, nella zona del Golden Circle.
Si tratta di un luogo unico circondato dal vapore che fuoriesce dalle sue acque, dove un piccolo geyser erutta quasi ogni cinque minuti.
Infine, un altro complesso di acque termali curative è Seljavallalaug, vicino a Seljavellir, a sud del paese.
Costruita nel 1923, si tratta di una delle terme più antiche d'Islanda, caratterizzata da una piscina gratuita annidata in una stretta valle ai piedi del vulcano Eyjafjalla, diventato famoso nel mondo per aver causato seri problemi alla navigazione aerea in Europa nell'anno 2010.