TERME DI VALDIERI
Valdieri si trova in provincia di Cuneo, a poco più di una quindicina di chilometri dal capoluogo, lungo il corso del torrente Gesso. Rientra all’interno della Comunità Montana delle Alpi del Mare, collocandosi infatti all’interno del Parco delle Alpi Marittime.
Occupando una zona quasi completamente montuosa, il territorio comunale di Valdieri è molto esteso, e comprende praticamente tutta la sezione delle Alpi Marittime fino al confine con la Francia. E’ per questo motivo che, fra la sede municipale, posta a valle, e la frazione Terme di Valdieri, dove si trovano le sorgenti curative ci sono ben quindici chilometri di distanza, da percorrere addentrandosi in forte pendenza sulle pendici delle cime più alte del Parco.
Come arrivare:
Il modo migliore di raggiungere Valdieri e le sue terme è senza dubbia avere un mezzo proprio. E’ quasi indispensabile, vista la scarsità di trasporti pubblici di questo comprensorio, usare l’auto per percorrere da Cuneo prima la Provinciale 22 fino all’abitato principale di Valdieri, e poi proseguire sulla sulla Provinciale 239 che si inerpica sulle Alpi Marittime fino alla frazione di Terme di Valdieri.
Il primo stabilimento termale viene eretto a Valdieri nel 1588, ma bisogna attendere quasi due secoli prima del suo effettivo sviluppo: è infatti il 1755 quando il re Carlo Emanuele di Savoia decide di sfruttare i benefici di queste acque termali. In coincidenza con tale visita, infatti, viene velocemente costruito un edificio per accogliere il re e la corte, denominato “il Baraccone” per la sua approssimativa progettazione.
Dopo il periodo di stallo in coincidenza con l’occupazione napoleonica, le terme ricevono nuovo impulso nel luglio 1833 quando il re Carlo Alberto vi soggiorna quattro settimane. Dopo una visita di quattro settimane nel 1855, il re Vittorio Emanuele II fa edificare il Val Gesso la residenza estiva di Sant’Anna di Vinadio all’interno della neo-isituita Riserva reale di caccia, in modo da poter usufruire delle acque termali e della possibilità di cacciare la molta selvaggina dei boschi circostanti.
Le terme di Valdieri sono alimentate da un’acqua ipertermale che sgorga alla temperatura compresa fra i 50 ed i 75 gradi, e presenta un pH nettamente alcalino. E’ classificata come solfato-cloruro-sodica e la sua temperatura così elevata dipende dal fatto che risale dalla notevole profondità di circa 4.500 metri.
Grazie alo zolfo ed alle altre sostanze minerali disciolte, le acque termali di Valdieri possiedono efficacia antalgica, antisettica, antiessudativa ed eutrofica, che le rende adatte per le terapie contro affezioni dell’apparato locomotore, otorinolaringoiatriche, broncopneumologiche, della pelle e di alcune malattie dell’apparato riproduttivo femminile.
Il trattamento termale peculiare delle terme di Valdieri è l’applicazione crenoterapica delle alghe termali, altrimenti dette “muffe”. Il trattamento consiste nell’applicazione sulla pelle di questo specifico impacco costituito da alghe e microfauna batterica, maturati naturalmente sulla pietra grazie allo scorrimento continuo dell’acque termale, allo stesso modo di un impacco di fango. In questo modo è possibile fruire al contempo dell’azione benefica di tre fattori: calore, solfuri e muffe, ottenendo effetti notevoli su processi infiammatori quali acne, dermatite seborroica, psoriasi e artropatie.
Tipico di Valdieri è anche il trattamento antroterapico, uno dei pochissimi in Italia ad usufruire di grotte naturali, che cioè sono alimentate direttamente dai vapori del bacino idrominerale. L’antroterapia di Valdieri è consigliata nella cura e nella prevenzione di patologie dell’apparato locomotore e respiratorio, specialmente in caso di patologie croniche o recidivanti.
Presso gli stabilimenti della località termale vengono anche svolti trattamenti complementari quali massoterapia e idrokinesiterapia.
L’attrazione principale di Valdieri è la grandiosa falesia che si trova nella frazione di Andonno: si tratta della parete rocciosa che richiama ogni anni migliaia di appassionati di scalata per affrontare il primo percorso di arrampicata in Italia ad essere classificato 8c+.
Interessante ed istruttivo anche il Giardino Botanico Valderia, inserito nell’ambito del Parco naturale delle Alpi marittime: si tratta di un’esperienza ideale per le famiglie con bambini, per il suo valore di avvicinamento alla conoscenza di piante e fiori piuttosto rare altrove. E’ anche molto comodo per i visitatori delle Terme , dato che sorge a pochi passi dallo stabilimento e comprende ben 24 ambienti diversi che si snodano lungo un percorso ad anello che richiede poco più di un’ora per essere completato. E’ un complesso ricco di acque, dove si incontrano i due torrenti Gesso della Valletta e Gesso del Velasco, e prende il nome dalla Viola Valderia, fiore endemico individuato qui per la prima volta al mondo nel 1780.
In un ambiente ricco di ruscelli montani dall’acqua immacolata non poteva mancare naturalmente la possibilità di pescare: per gli appassionati della pesca alla trota potete usufruire nei dintorni di Valdieri della Riserva di Pesca “il Gesso della Regina”, che si caratterizza per la comodità dei servizi accessori e per il suggestivo panorama alpino nel quale si svolge la battuta di pesca.
Le Terme Reali sfruttano le proprietà benefiche delle varie sorgenti del luogo e hanno molteplici...
La rinomata stazione termale delle Terme di Valdieri è circondata da alberi secolari e dalle maestose catene montuose del meraviglioso Parco delle Alpi Marittime.
Collegato direttamente allo stabilimento termale, questo hotel 3 stelle dispone di 100 camere di recente ristrutturazione e di un ampio parco con riserva di pesca
Tra le più antiche e sfruttate d'Italia, le terme di Valdieri si trovano in Valle Gesso, in Piemonte. Probabilmente apprezzate già in epoca romana, conobbero fortuna e un vero e proprio sfruttamento alla metà del XIX secolo.
L'acqua termale accompagna le escursioni durante la stagione estiva
Le acque termali di Valdieri sono solfuree solfato-cloruro-sodiche ipertermali