TERME DI CADERZONE
Le Terme di Caderzone si trovano nel cuore della Val Rendena nei pressi dell'omonimo paesino Caderzone Terme in Provincia di Trento, collocato in quota ad oltre 700 metri di altitudine all’interno del perimetro del Parco Naturale dell’Adamello-Brenta.
Bagnato dal fiume Sarca, Caderzone si trova ad una trentina di kilometri da Trento e ad una decina dalla famosa località sciistica di Madonna di Campiglia, posta a nord.
La Val Rendena è una piccola valle stretta fra le Dolomiti del Brenta ed il gruppo dell’Adamello, ed ha il suo centro principale nella località di Pinzzolo.
Come arrivare:
A Caderzone si arriva quasi esclusivamente in auto. Da Trento, bisogna percorrere la Statale 237 verso ovest, fino all’innesto con la Statale 239, che collega Brescia a Madonna di Campiglio, da dove si sale verso nord in direzione Pinzolo.
Anche da Bolzano si percorre la Statale 42 fino a raggiungere Malè, pochi kilometri dopo la quale ci si innesta nuovamente sulla Statale 239 in direzione sud fino a Caderzone.
Anche se il moderno stabilimento termale è stato aperto nel 2004, la storia delle acque termali di Caderzone Terme è molto più antica. La prima citazione di queste acque in un documento storico risale infatti al Seicento, mentre il primo tentativo di sfruttamento delle medesime su larga scala è degli inizi del Novecento.
I dintorni di Caderzone sono in realtà famosi per le acque terapeutiche sin da tempi più antichi, anche se solo a livello di superstizione: già dalla fine del XIII secolo, infatti esisteva qui il primitivo Eremo di San Giuliano, famoso per la fonte di acque che vi scorreva nei pressi, che si diceva particolarmente efficace contro le febbri e che, nella tradizione popolare, legata alla leggenda del Santo, era efficace anche contro i morsi di vipera e altri rettili velenosi
L’acqua termale di Caderzone Terme in Val Rendena sgorga dalla Fonte Sant’Antonio, collocata ai piedi dell’abitato del paese, ad una quota di 1000 metri.
E’ dunque un’acqua di alta montagna caratterizzata dalla sua purezza, ed è infatti classificata come oligominerale.
A livello terapeutico, è indicata per la cura di vasculopatie, disturbi artro-reumatici, dermatologici e dell’apparato respiratorio.
I principali trattamenti curativi proposti alle Terme della Val Rendena sono:
I dintorni della Val Rendena offrono soprattutto due itinerari di visita:
Nel territorio comunale di Caderzone Terme è molto interessante anche il sito dei laghetti di San Giuliano, nei cui pressi si trova anche il piccolo eremitaggio dove nasce la prima sorgente di acqua medicamentosa scoperta in questo territorio.
Un vero e proprio "Borgo della Salute" alle Terme Val Rendena
Bruno Dorigatti, presidente del Consiglio provinciale è stato il destinatario di una Mozione da parte del consigliere Giuseppe Detomas, approvata a maggioranza