Terme di Alì

Alì Terme è un piccolo comune della provincia di Messina, collocato sulla costa ionica della Sicilia quasi in corrispondenza dello Stretto che la divide dalla Calabria. Dista una trentina di chilometri dal capoluogo di provincia, che si trova a nord, e circa una settantina da Catania, che si trova invece a meridione.

Affacciata direttamente sul mare, Alì Terme sorge in corrispondenza del punto in cui sfocia in mare il torrente Fiumedinsi, una delle tante fiumare che sbocca nello Ionio nei pressi della cittadina termale.

Come arrivare:

In auto, si può raggiungere Alì Terme sia usando la Statale 114 che costeggia tutta la costa ionica della Sicilia, passando nei pressi dell’abitato della cittadina termale, sia con l’Autostrada A18 Messina-Siracusa. In questo secondo caso, però, il casello più vicino è quello di Roccalumera, a circa 8 kilometri di distanza a sud sulla costa dello Ionio. L’Autostrada è quindi consigliata soprattutto a chi arriva da sud (Catania e Siracusa).

Anche in treno, la stazione più vicina sulla linea ferroviaria Messina-Catania-Siracusa è quella di Roccalumera-Mandanici, da dove si può poi proseguire in bus o in taxi verso Alì Terme.

Storia

Abitata dai coloni greci sin dal VII secolo a.C., si ritiene che la presenza delle acque termali sia alla base della sua stessa fondazione. Nata dunque sin dall’inizio come località termale, fu sfruttata intensamente sotto questo profilo dai Romani, che risulta conoscessero ed utilizzassero già le sorgenti dell’attuale stabilimento Granata. In ogni caso, la fondazione delle terme di Alì avviene in epoche estremamente remote, dato che accanto allo stabilimento esisteva un “pozzo dei miracoli”, cui le superstiziose popolazioni antiche attribuivano proprietà miracolose.

Lo sfruttamento vero e proprio in epoca moderna, avviene attorno al 1500, quando la famiglia Granata utilizza le acque termali di Alì facendole raccogliere in vasche scavate nella roccia, e gestisce l’impianti per ben tre secoli, prima di venderle alla marchesa di Cassibile.

A quanto si racconta, queste terme, le migliori in Sicilia contro l’artrite, furono frequentate dal filosofo Cartesio, che soffriva di questa patologia.

Le acque e indicazioni terapeutiche

Le terme di Alì vantano ben due sorgenti ipertermali: la sorgente Marino, che sgorga alla temperatura di 39,5° e la sorgente Granata-Cassibile che sgorga alla temperatura di 46,5°. Entrambe le acque possiedono una composizione chimico-fisica similare: vengono infatti classificate ambedue come sulfureo-salso-bromo-iodiche.

Sono tuttavia presenti, anche se in misura minore, anche molte altre sostanze, quale boro, litio e composti alcalini che, in abbinamento al notevole grado di idrogeno solforato, rendono queste acque ideali per la cura delle affezioni dell’apparato uditivo, respiratorio, osteo-articolare e del sistema nervoso.

Trattamenti in evidenza

Molti e diversi sono i trattamenti curativi, fra cui fangoterapia, balneoterapia, cure inalatorie, nebulizzazioni e insufflazioni tubo-timpaniche, tutte convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, ma quello di maggiore attrattiva per i visitatori è rappresentato dalla grande piscina termale esterna alimentata con acque termale, nella quale si svolgono l’idromassaggio ed il percorso Kneipp.

Molto apprezzato anche il particolare idromassaggio che viene effettuato con acqua termale per combattere gli inestetismi della pelle e gli accumuli di adipe come la cellulite, particolarmente utilizzati dal pubblico femminile.

Oltre alle terme

Alì terme è, oltre che una località termale, anche una rinomata stazione balneare, con una lunghissima spiaggia di sabbia e l’imponente torre di avvistamento circolare di epoca medioevale detta Torre Saracena.

Oltre al mare ed alle terme, importante attrattiva nei dintorni di Alì sono i monti che sorgono alle sue spalle, denominati Monti Peloritani, che include cime di altitudine compresa fra i 1.200 e i 1.400, quali il Monte Scuderi e la Montagna Grande. Si tratta di alture non eccessive, facili da scalare anche per i meno allenati e ricche di boschi ombrosi che riparano dalla forte calura anche d’estate, quindi ideali per escursioni a piedi e a cavallo.

La specialità culinaria di Alì Terme, da assaggiare assolutamente se visitate gli stabilimenti della cittadina siciliana, è l’Ampanata di pescespada, ovvero una sorta di focaccia di pastafrolla farcita col pesce fritto e verdure.

Stabilimenti termali

Stabilimento Terme Marino - Terme di Alì
Stabilimento Terme Marino - Terme di Alì

Sul Mar Ionio le Terme di Alì sono attive dal 1780. Indicate per problemi reumatici, sono aperte...

Meteo per Terme di Alì

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Mappa Terme di Alì

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